Orienteering

L'ORIENTEERING E' BELLO, FA MUOVERE GAMBE E CERVELLO

Chi partecipa ad una prova di Orientamento, utilizza una carta topografica realizzata appositamente per questo Sport, con segni convenzionali unificati in tutto il mondo. Si gareggia individualmente od in squadra, transitando dai diversi punti di controllo posti sul territorio. Raggiunto il punto di controllo si dovrà registrare il passaggio sul proprio testimone di gara.Vince chi impiega il tempo minore; in questo Sport non vince sempre il più veloce, ma colui che è in grado di orientarsi più rapidamente e di fare le scelte di percorso migliori.

NON SOLO GARA

Naturalmente l’Orienteering può essere praticato tutti i giorni, ognuno con il proprio obiettivo: lo sportivo per allenarsi, la famiglia e l’appassionato per divertirsi e trascorrere una giornata piacevole tra amici ed all’aria aperta.Lo Sport dell’Orientamento si può praticare tutto l’anno, sempre all’aperto, in una delle 4 Discipline

• Corsa a piedi: CO
• In Mountain Bike: MTBO
• Con gli sci da fondo: SCIO
• Orientamento di Precisione: TRAILO

Si può praticare come sport agonistico oppure semplicemente a livello escursionistico amatoriale, da soli o in compagnia, al solo scopo di stare all’aria aperta e immersi nella natura.Per questi motivi nelle gare sono previste numerose categorie suddivise per sesso, per età e per grado di difficoltà. Inoltre l’Orienteering unisce intere famiglie,che alle manifestazioni partecipano nelle diverse categorie, ognuno con il proprio personale obiettivo. Inoltre la pratica dell’Orienteering può essere intesa come un’ottima attività fisica da praticare tutti i giorni, di corsa o come una rilassante passeggiata nelle palestre a cielo aperto che la Natura ci propone.
Come Funziona...

L’Orienteering è chiamato lo Sport dei Boschi, perchè il suo campo di gara ideale è il bosco, ma si può praticare anche in altri ambienti quali centri storici, parchi pubblici, campagne, ecc.1-

Equipaggiamento

Chi pratica l’Orienteering agonistico usa normalmente un abbigliamento specifico ed una bussola. I principianti possono tranquillamente iniziare senza nessun tipo di attrezzatura particolare: solo la bussola è indispensabile.

Iscrizione

Al momento dell’iscrizione viene consegnato il pettorale ed il cartellino testimone che l’atleta dovrà punzonare in gara. Nelle competizioni maggiori si utilizza un sistema di controllo elettronico con un microchip.

Partenza

Si parte ad intervalli di alcuni minuti uno dall’altro; al via il concorrente riceve la carta del terreno di gara su cui sono disegnati dei cerchietti che rappresentano i punti di controllo. La partenza è segnata sulla carta da un triangolo.

La gara

Il concorrente deve raggiungere i punti di controllo nella stessa sequenza in cui sono numerati sulla carta. Ad ogni controllo si trova una lanterna (segnale bianco-arancio), dove l’atleta troverà un punzone con cui marcare, sul cartellino testimone personale, il proprio passaggio

L' arrivo

Al traguardo viene rilevato il tempo ed il cartellino testimone viene ritirato e controllato. Se le punzonature sono complete, vince colui che ha impiegato il minor tempo.